Prima avventura della coppia di detective Hap e Leonard, creati dalla mente geniale e pirotecnica di Joe R. Lansdale.
Anzi, in questo primo capitolo non sono ancora detective, sono due amici piuttosto sfigati che si trovano nel mezzo di un pasticcio pensato male e finito peggio.
Hap Collins è un ex hippie contestatore dagli ideali ormai infranti, con un divorzio alle spalle e rassegnato a vivere tranquillamente nella mediocrità. Leonard Pine è cinico e insofferente, appassionato di musica country, è nero, è gay ed è il migliore amico di Hap.
Gli anni '60 dovrebbero essere ormai passati e sepolti per i nostri due anti-eroi, ma tornano prepotentemente a galla sotto forma di Trudy, l'ex moglie di Hap, una bomba sexy nonché una vera e propria disgrazia per gli uomini, che ricompare dal nulla per proporre ai nostri un colpo che potrebbe arricchirli in breve tempo senza troppi rischi: si tratta di recuperare il bottino di una rapina affondato nella palude.
E poi ci sono gli altri elementi della scalcinata banda: Chub che si culla nelle illusioni hippie di rivoluzione sociale, Paco, un ex leader rivoluzionario del movimento degli anni '60 sfigurato da un'esplosione, e Howard, la nuova, stupida, fiamma di Trudy.
Naturalmente con cotanti membri della banda, le cose non filano lisce come previsto dal piano, tutti vogliono una fetta più grossa del bottino e sono pronti a fregare gli altri. Ed infatti Hap e Leonard sono i primi che vengono fregati.